(Adnkronos) – I parlamentari sudcoreani hanno votato per la destituzione del presidente ad interim, Han Duck-soo, che ha assunto le funzioni dopo l'impeachment del presidente Yoon Suk Yeol, sotto accusa per aver tentato il 3 dicembre di imporre la legge marziale in Corea del Sud. L'Assemblea nazionale, riferisce l'agenzia sudcoreana Yonhap, ha votato per l'impeachment di Han e la mozione è passata con 192 voti a favore su 192 votanti. Non era mai accaduto in Corea del Sud che il Parlamento votasse per l'impeachement di un presidente ad interim. Ora, spiega la Yonhap, per Han – che è anche primo ministro – scatta la sospensione dagli incarichi e le funzioni passano al vice premier e ministro delle Finanze, Choi Sang-mok, che diventerà così presidente e primo ministro ad interim. In una dichiarazione rilanciata dall'agenzia, Han ha detto di "rispettare la decisione dell'Assemblea nazionale", di non voler "aggiungere altra confusione e incertezza" e auspicato "una decisione rapida e saggia da parte della Corte Costituzionale", chiamata a esprimersi dopo il Parlamento. Intanto si registra la protesta del partito al potere, il Ppp, secondo cui la decisione dell'aula non è valida dal momento che poco prima dell'avvio delle operazioni di voto lo speaker dell'Assemblea nazionale, Woo Won-shik, ha fissato il quorum a 151 (la maggioranza semplice), mentre – è la contestazione della forza politica – per le procedure che riguardano i presidenti è richiesta la maggioranza dei due terzi. La mozione di impeachment era stata presentata ieri dal Partito democratico, che incarna l'opposizione e controlla il Parlamento. Han è tra l'altro accusato di essere coinvolto nel tentativo di imporre la legge marziale. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- il Millimetro diventa una casa editrice di giornalismo d’inchiesta. Cari lettori, dobbiamo darvi una grande notizia che ci stiamo tenendo ormai da troppo tempo. Si tratta di un’evoluzione elettrizzante in un percorso intrapreso quasi tre anni fa, tra lo scetticismo generale e i troppi dubbi che affiorano ogni qualvolta si pensa a un progetto simile. Eppure, con il passare