(Adnkronos) –
Lazio e Roma pareggiano 0-0 nel derby in calendario per la dodicesima giornata del campionato di Serie A 2023-2024. Il risultato matura al termine di un match dominato dal nervosismo, con occasioni concentrate soprattutto nel primo tempo. I giallorossi allenati da Mourinho salgono a 18 punti, i biancocelesti di Sarri sono a quota 17. Il match si accende subito. Guendouzi imbuca per Immobile al 3', Mancini usa le maniere forti per difendere l'uscita di Rui Patricio. Dall'altra parte, la Roma pressa con aggressività e recupera palloni in serie. Si fa vivo Lukaku: colpo di testa, palla alta. La Roma spinge e al 12' va vicina al gol con Karsdorp: mira sbagliata. Al 13' il gol giallorosso arriva con il tap-in di Cristante, che ribadisce in rete il pallone respinto da Provedel su tiro di Karsdorp. Tutto inutile, fuorigioco.
La Lazio, dopo l'avvio complicato, mette la testa fuori dal guscio e al primo vero tentativo va vicinissima al gol. Al 25' Luis Alberto cerca il jolly da fuori, traversa piena. Al 27' serve una prodezza di Rui Patricio per negare il gol a Romagnoli, che colpisce di testa su punizione di Luis Alberto. Il nervosismo cresce e i cartellini gialli fioccano: ammoniti Lukaku, Immobile e pure Sarri. Prima del riposo, altra chance biancoceleste ma Luis Alberto spara alle stelle da ottima posizione. Il secondo tempo nei primi minuti propone la Roma aggressiva come in avvio di match. La Lazio concede poco o nulla ai giallorossi, che non arrivano dalle parti di Provedel. Al 57' Lukaku prova a fare tutto da solo, ma la sua conclusione è ribattuta da Romagnoli. Rispetto alla prima frazione, la ripresa offre meno occasioni. La raffica di sostituzioni non riaccende gli attacchi delle due squadre. E' Vecino, un centrocampista, a rompere la monotonia con una conclusione dalla distanza: Rui Patricio è attento. La fatica si fa sentire, le due squadre accusano il peso delle gare giocate in Europa nei giorni scorsi. Finisce 0-0 senza squilli. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- La legge fondamentale trae ancora oggi la sua forza dai cosiddetti “contrappesi” che la abitano.