Sarmin è una piccola città situata 15 km a sud-est di Idlib. La sua storia è una storia di sangue. Una storia di guerra e terremoti. Qui, nel 1115, i crociati guidati da Ruggero di Salerno sconfissero i Selgiuchidi. L’anno prima la terra tremò e le scosse distrussero gran parte del Principato di Antiochia, uno degli stati fondati dopo la Prima crociata. Oggi la città è un cumulo di macerie. Il terremoto del 5 e 6 febbraio scorso ha trovato ben poco da distruggere. Prima del sisma erano arrivate le bombe. Soprattutto quelle russe. Il fronte è vicino. Pochi km in linea d’aria. Da una parte l’esercito di Damasco, fedele ad Assad e supportato da Mosca. Dall’altra i ribelli – tra i quali spiccano battaglioni jihadisti – sostenuti dalla Turchia. In mezzo, come sempre, la povera gente.