(Adnkronos) – La decisione di affidare all'attore nero Denzel Washington il ruolo dell'antico generale cartaginese Annibale in un prossimo film di Netflix ha scatenato un piccolo ma acceso dibattito in Tunisia, paese natale del generale militare. Dopo un'analoga polemica per un docudrama di Netflix su Cleopatra, i giornali tunisini, i social media e persino le aule del parlamento hanno discusso sulla carnagione del leader morto da tempo si legge sul Guardian. L'organo di informazione tunisino in lingua francese La Presse ha pubblicato un articolo in cui si afferma che il casting ha creato "un errore storico", mentre sui social media alcuni utenti hanno accusato Netflix di promuovere la "cultura woke". Una petizione online firmata da 1.300 persone ha esortato Netflix a "cancellare il suo pseudo-documentario" e ha chiesto al ministero della Cultura di "intervenire contro il tentativo di rubare la nostra storia". Annibale, nato a Cartagine, vicino all'odierna Tunisi, è considerato da molti uno dei più grandi capi militari della storia. Il colore della sua pelle non è noto. Gli storici concordano ampiamente sul fatto che fosse di origine fenicia – una regione che comprende l'odierno Libano e la Siria – anche se visse in un'epoca di grandi imperi e mescolanze. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- La legge fondamentale trae ancora oggi la sua forza dai cosiddetti “contrappesi” che la abitano.