(Adnkronos) – La cantante norvegese di origine italiana Alessandra Mele, che avrebbe dovuto essere la 'spokeperson' per la Norvegia alla finale di Eurovision, ha annunciato il suo ritiro dalla trasmissione poche ore prima della finale, denunciando le azioni di Israele nella Striscia di Gaza. "E' in atto un genocidio. Aprite gli occhi. Aprite i cuori. Lasciate che il cuore vi porti alla verità", ha affermato Mele, che ha 21 anni, in un video su Instagram. Il motto di Eurovision 'Uniti nella musica', ha aggiunto, è la ragione per cui è diventata musicista. "Ma in questo momento queste parole sono vuole". Lo scorso anno si era classificata al quinto posto di Eurovision con "Queens of Kings". Nella città di Malmo, che ospita la gara, si è svolta una riunione di emergenza. La presentatrice, Ingvild Helljesen, dell'emittente televisiva Nrk, dovrebbe prendere il posto di Mele. Non hanno poi preso parte alle prove, probabilmente in segno di protesta, i rappresentanti di Irlanda, Svizzera, Grecia. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- il Millimetro diventa una casa editrice di giornalismo d’inchiesta. Cari lettori, dobbiamo darvi una grande notizia che ci stiamo tenendo ormai da troppo tempo. Si tratta di un’evoluzione elettrizzante in un percorso intrapreso quasi tre anni fa, tra lo scetticismo generale e i troppi dubbi che affiorano ogni qualvolta si pensa a un progetto simile. Eppure, con il passare