Giappone, condannato a morte responsabile incendio a Kyoto del 2019

Picture of ADNKronos

ADNKronos

(Adnkronos) –
Condannato alla pena di morte Shinji Aoba, l'uomo accusato di aver provocato nel 2019 un incendio in uno studio di animazione che causò 36 morti e 32 feriti. La sentenza è stata emessa dal tribunale distrettuale di Kyoto ritenendo che l'uomo era pienamente responsabile, anche se la difesa aveva sostenuto che fosse affetto da un disturbo mentale. Il giudice Keisuke Masuda ha dichiarato che l'imputato ha commesso "il crimine di sua spontanea volontà e per risentimento" contro la società, senza influenza o inganno, respingendo l'argomento secondo cui aveva qualche problema mentale. Il magistrato ha quindi affermato che al momento dell'accaduto l'imputato era in grado di giudicare cosa fosse giusto e cosa fosse sbagliato, concordando con la tesi del pubblico ministero circa la sua capacità di assumersi le responsabilità. Inoltre, ha sottolineato che alcuni sopravvissuti hanno visto i loro compagni avvolti dalle fiamme, motivo per cui soffrono di effetti psicologici e provano sensi di colpa e rimorso. "La morte di 36 persone è estremamente grave e tragica. Sono state immediatamente avvolte dalle fiamme e dal fumo, senza poter fuggire", ha aggiunto. "La paura e il dolore delle vittime che sono morte nello Studio 1, diventato subito l'inferno, e che sono morte dopo, sono indescrivibili", ha dichiarato pronunciando la condanna a morte, come riportato dalla televisione pubblica giapponese Nhk. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Abbonati alla Rivista

il Millimetro

Ricevi ogni mese la rivista con spedizione gratuita, il formato digitale per email e ogni sabato la Newsletter con gli approfondimenti della settimana

Sostieni il Millimetro

Supportaci con una donazione e ricevi la copia digitale de il Millimetro del mese in corso

Ultimi articoli

Esclusioni politiche e polemiche all'infinito, le Olimpiadi della tensione stanno per iniziare
Trump sfida Harris, Biden si ritira, e il mondo trema
millimetro.jpg

Newsletter

Approfondimenti, interviste e inchieste direttamente sulla tua email

Newsletter