(Adnkronos) – Il gip meneghino Luca Milani ha respinto la richiesta di patteggiamento a 4 anni per Bogdan Pasca, 33 anni, imputato di omicidio stradale per aver travolto, ubriaco e senza patente, due 15enni in bici lo scorso luglio a Garbagnate Milanese. Nell'impatto con il furgone morì Valentino Colia, mentre l'amica fu ricoverata in gravi condizioni. Al patteggiamento che aveva ottenuto l'ok della procura si sono opposti i familiari della vittima rappresentati dal legale Carlo Fontana che nell'udienza di oggi ha eccepito come "non fosse conforme" il bilanciamento tra attenuanti generiche e aggravati, ma soprattutto "non congrua" la richiesta della pena data anche la genericità del calcolo. Il gip ha quindi rigettato il patteggiamento e ha rimesso gli atti: a occuparsi del caso dovrà ora essere un altro giudice essendosi lui già espresso. L'udienza per il nuovo patteggiamento sarà fissata a breve. "I familiari sono contenti della decisione del giudice, la pena era davvero bassa, troppo bassa, viste tutte le aggravanti presenti in questo specifico caso" commenta l'avvocato Fontana. Bogdan Pasca era già stato denunciato diverse volte, a partire dal 2016, per guida in stato di ebbrezza e perché senza patente. Più volte aveva commesso infrazioni stradali ed era già sottoposto alla misura dell'affidamento in prova e quella sera – lungo via Kennedy a Garbagnate Milanese – sfrecciava su un furgone ad almeno 70 chilometri quando ha travolto la bici facendo sbalzare i due minorenni a quasi 40 metri dal luogo dell'incidente. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- La legge fondamentale trae ancora oggi la sua forza dai cosiddetti “contrappesi” che la abitano.